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Ecco i mulini di Fusio: l'arrivo della neve ha interrotto i lavori di restauro promossi e coordinati dall'APAV (www.apav.ch)...
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...e proprio qui inizia la nostra escursione. Il primo tratto segue la strada che porta al corte di Vacarisc.
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Qui grazie al buon innevamento invece di seguire il percorso sci-escursionistico classico decidiamo di salire verso nord!
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Sui pendii più ripidi la neve sta già sparendo, e a tratti appaiono i segnavia bianco-rossi del sentiero, che ci aiutano ad orientarci!
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Quando usciamo dal bosco troviamo condizioni migliori...
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...e in breve raggiungiamo il Corte di Mezzo, che giace nell'unica oasi pianeggiante di questa zona!
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Poi il sentiero torna ad impennarsi con decisione...
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...finché raggiungiamo l'acquedotto di Canaa, completamente nascosto dalla neve.
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Seguiamo la linea immaginaria dell'acquedotto, e solo a tratti riusciamo ad intuirne la forma sotto i nostri piedi.
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L'aquedotto ci porta alla sua sorgente: il corte di Canaa, una piccola cascina che si nasconde tra un'infinità di macigni!
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Ci buttiamo nella discesa seguendo il letto del torrente...
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...poi lo abbandoniamo sulla sinistra per seguire pendii più dolci, in direzione del tramonto!
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Sotto i 1900 metri ritroviamo i larici...
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...che ci scortano fino al Corte Mognola, dove l'atmosfera si fa fiabesca!
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Poi volgiamo nuovamente le punte degli sci verso nord, per chiudere il cerchio...
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...e alle prime ombre della sera raggiungiamo il piccolo ponte che ci riporta a Vacarisc.