Il Chüebodenhorn è un tremila facilmente accessibile agli escursionisti esperti. Portarsi la mountain bike al seguito è invece decisamente meno facile...
All'Acqua - Capanna Piansecco - Gerenpass - Chüebodenhorn - Gerenpass - Capanna Piansecco - All'Acqua
Da All'Acqua parto subito con la bici in spalla, inerpicandomi sul sentiero che porta alla Capanna Piansecco. Il paesaggio, caratterizzato da rododendri e larici solitari, è idilliaco, e fa dimenticare la fatica della salita. La vetta del Chüebodenhorn si staglia però ben presto sopra la mia testa, 1'500 metri più in alto, attorniata dalle nubi, e mi mostra i suoi fianchi tutt'altro che accoglienti.
Dopo aver superato la Capanna Piansecco il paesaggio comincia infatti lentamente a mutare. L'erba cede il posto ai sassi, e sono ben contento di aver indossato gli scarponi da montagna invece che le scarpette da MTB. Ciononostante la salita è un calvario, e arranco sulla pietraia che diventa sempre più sconnessa.
Verso i 2'600 metri appaiono le prime lingue di ghiaccio del Chüebodengletcher, che sembrano quasi bloccare la strada. Cambia anche il mio modo di procedere: invece di arrancare sulle rocce adesso arranco sul ghiaccio...
Sono quasi le 16, sono partito da 3 ore e la vetta mi appare sempre più lontana. Riprendo la marcia, consolandomi al pensiero che perlomeno il ghiacciaio in discesa sarà possibile percorrerlo in sella.
Verso i 2'700 metri lascio il ghiacciaio sulla destra e arrivo finalmente alla salita finale: 400 metri di dislivello tempestati di macigni enormi, che rendono difficoltoso anche solo il trasporto della MTB. Sono tentato di parcheggiarla e proseguire a piedi, visto che sarà un ostacolo anche in discesa. Ma alla fine arriviamo in vetta insieme!
I primi 400 metri di discesa sono impraticabili, ma la discesa sul ghiaccaio è stupenda, e vale la fatica che ho fatto per trascinare il mio mezzo fin quassù. L'incedere della sera mi obbliga a non indugiare troppo, così imbocco il sentiero pietroso, e un po' in sella e un po' a piedi torno alla capanna. Dalla capanna a All'Acqua la discesa è quasi completamente pedalabile, così scendo al punto di partenza senza più fare fatica.